PRO LOCO “CITTÀ DI BACOLI”

REPUBBLICA ITALIANA

L’anno duemiladodici, il giorno ventisei del mese di Marzo, in Bacoli, presso la “Villa Cerillo”, sita in Via Cerillo, sono presenti i sottoriportati soci fondatori:

  1. COSTIGLIOLA GIORGIO, nato in Bacoli (NA) il 05/10/1948, residente in Bacoli alla via Piscina Mirabile 59, pensionato, C.F. CSTGRG48R05A535U;
  2. SCAMARDELLA SALVATORE, nato in Bacoli (NA) il 09/04/1948, residente in Bacoli alla via Guardascione 42, pensionato, C.F. SCMSVT48D09A535X;
  3. DELLA RAGIONE LUIGI, nato in Bacoli (NA) il 11/01/1965, residente in Bacoli alla via Vincenzo Cuoco 37, libero professionista, C.F. DLLLGU65A11A535P;
  4. DELLA RAGIONE ISAIA, nato in Bacoli (NA) il 13/07/1962, residente in Bacoli alla via Vincenzo Cuoco 37, disoccupato, C.F. DLLSIA62L13A535N;
  5. DI COLANDREA NUNZIANTE, nato in Bacoli (NA) il 26/07/1968, residente in Bacoli alla via Antonio De Curtis 15, impiegato, C.F. DCLNZN68L26A535F;
  6. SAURO TIBERIO, nato in Bacoli (NA) il 29/08/1947, residente in Napoli alla via E. Nicolardi 14 Parco “Il Verde”, imprenditore, C.F. SRATBR47M29A535W;
  7. ILLIANO GIUSEPPE, nato in Bacoli (NA) il 13/02/1965, residente in Bacoli alla via Faro 68, libero professionista, C.F. LLNGPP65B13A535M;
  8. NASTI GIOVANNI, nato in Bacoli (NA) il 02/02/1952, residente in Bacoli alla via Ottaviano Augusto 45, pensionato, C.F. NSTGNN52A02A535L;
  9. DI BONITO ANTONIETTA, nata in Pozzuoli (NA) il 13/06/1971, residente in Monte di Procida alla via Miliscola 2, imprenditrice, C.F. DBNNNT71H52G964L;
  10. SCAMARDELLA SALVATORE, nato in Bacoli (NA) il 27/08/1947, residente in Bacoli alla via Nerva 7 scala B, direttore/titolare agenzia di viaggi, C.F. SCASVT47M27A535F;
  11. LUCCI FILOMENA, nata in Napoli (NA) il 22/11/1970, residente in Bacoli alla via Montegrillo 55, libero professionista, C.F. LCCFMN70S62F839F;
  12. SCOTTO DI VETTA REGINALDA, nata in Napoli (NA) il 29/10/1976, residente in Bacoli alla via Cento Camerelle 2, laureata inoccupata, C.F. SCTRNL76R69F839A;
  13. D’AMATO ANTONIO, nato in Pozzuol (NA) il 22/06/1966, residente in Bacoli alla via Risorgimento 222, libero professionista, C.F. DMTNTN66H22G964E;
  14. RACE FILIPPO, nato in Monte di Procida (NA) il 12/08/1966, residente in Bacoli alla via Pierpaolo Pasolini 14, impiegato pubblico, C.F. RCAFPP66M12F488Q;
  15. DI COLANDREA MARIA CRISTINA, nata in Napoli(NA) il 06/03/1973, residente in Bacoli alla via Faro 68, disoccupata, C.F. DCLMCR73E46F839J;
  16. VARRIALE ANNAMARIA, nata in Napoli (NA) il 05/06/1953, residente in Bacoli alla via Gaetano De Rosa 38, casalinga, C.F. VRRNMR53H45F839Z;
  17. SCOTTO DI VETTA FABRIZIO, nato in Napoli (NA) il 30/04/1985, residente in Bacoli alla via Piscina Mirabile 63, libero professionista, C.F. SCTFRZ85D30F839T;

I  suddetti soci fondatori DICHIARANO di essere cittadini italiani e di avere il proprio domicilio fiscale presso le rispettive residenze e concordano e sottoscrivono quanto segue:

  1. Di costituire tra loro l’associazione denominata “ASSOCIAZIONE PRO LOCO CITTÀ DI BACOLI”;
  2. La sede dell’associazione è in Bacoli in via Gaetano De Rosa, 101 – 80070 Bacoli (NA), presso l’agenzia Viaggi Flegrea Travel sas.
  3. L’associazione intende svolgere le sue attività su tutto il territorio con gli scopi meglio specificati nell’art. 3 dello Statuto, che si allega al presente atto, sotto l’allegato A, per formarne parte integrale e sostanziale;
  4. Lo Statuto disciplina i diritti e i doveri dei soci, le condizioni per la loro ammissione, le cause di decadenza e di esclusione, le categorie e quant’altro ad essi relativo; contiene norme sul
    5. patrimonio e sugli Organi ed in genere le norme sull’organizzazione ed il funzionamento dell’Associazione;

I sottoscritti dichiarano di conoscere lo Statuto sociale e di approvarlo in ogni sua parte.

Per quanto non espressamente previsto dal presente atto e dall’allegato Statuto valgono le norme di Legge.

Il presente Atto Costitutivo ed il relativo Statuto saranno presenti l’Ufficio Provinciale per la Registrazione.

Si richiedono le agevolazioni previste dalla Legge 2 Agosto 1991 n°266 e dal D.Lgs 4 Dicembre 1997 n°460.

I presenti dichiarano di aver letto il presente atto e l’Allegato Statuto dichiarandolo conforme alla loro volontà. Bacoli, lì 26 marzo 2012.

Art. 1          Costituzione, denominazione e sede

1.1 In data 26 Marzo 2012, è stata costituita con atto pubblico l’ Associazione   “ PRO LOCO CITTÀ DI BACOLI”, con sede legale nel Comune di Bacoli alla via Faro  n 68.

1.2 La PRO LOCO CITTÀ DI BACOLI, nell’ambito del proprio comune,può variare l’indirizzo della sede, senza alcuna necessità di aggiornamento del presente statuto.

1.3 La “ PRO LOCO CITTÀ DI BACOLI ” aderisce all’UNPLI ( Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia ), tramite il Comitato Regionale UNPLI della Campania.


Art. 2          Caratteristiche e competenza territoriale

2.1 La “ PRO LOCO CITTÀ DI BACOLI” (di seguito denominata Associazione) è un’associazione di volontariato, di natura privatistica, senza  fini di lucro,  con valenza di pubblica utilità sociale e con rilevanza di interesse pubblico.

2.2 Essa ha competenza nel Comune di Bacoli.

2.3 La Pro Loco può operare anche al di fuori del proprio Comune in presenza di forme partecipative con altre Associazioni o Enti o di convenzioni stipulate con Comuni e Province in località in cui non esista altra associazione Pro Loco.

2.4  La durata dell’Associazione è fissata al 31 dicembre 2036 e potrà essere prorogata con deliberazione dell’Associazione dei Soci.

Art. 3          Finalità

3.1 L’Associazione ha finalità di promozione sociale, di valorizzazione delle realtà e delle potenzialità naturalistiche, culturali, storiche, turistiche ed enogastronomiche del luogo su cui insiste.

In particolare si propone le seguenti finalità:

1.tutela e valorizzazione delle risorse naturali, artistiche, monumentali, ambientali, turistiche e culturali del luogo;
2.riunisce tutti coloro (enti, industriali, esercenti, imprenditori, provati…) che hanno interesse allo sviluppo turistico della Città di Bacoli;
3. assistenza, tutela e informazione turistica promuovendo il miglioramento e lo sviluppo dei pubblici esercizi e delle attrezzature ricettive della Città di Bacoli;
4. iniziative atte a sensibilizzare la popolazione residente nei confronti del fenomeno sociale, culturale, ambientale e turistico organizzando e coordinando commemorazioni celebrative di personaggi illustri, concerti e mostre, nonché cicli di conferenze:
5. promozione, coordinamento e realizzazione di iniziative e di manifestazioni atte a favorire la custodia, la tutela, la conoscenza, la valorizzazione e la salvaguardia delle risorse  culturali,  turistiche della circoscrizione territoriale;
6. attività di utilità sociale e di solidarietà sia verso gli associati che verso terzi, finalizzate alla conoscenza ed agli scambi culturali;
7. collaborazione con l’UNPLI ( Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia – Comitato Regionale Campano ) quale organo rappresentativo delle Pro Loco e di collegamento con la Regione Campania e la Provincia di Napoli;
8. apertura e gestione di un circolo per i propri soci;gestire campi da gioco, promuovere e curare l’attività agonistica e sportiva, gestire clubs, arene, teatri, cinema, promuovendo lo sviluppo delle attività artistiche e la diffusione delle stesse anche mediante la distribuzione, la pubblicazione e la incentivazione di iniziative meritevoli che rechino al territorio ed alla sua popolazione benefici culturali ed economici;
9. L’Associazione Pro Loco Città di Bacoli, per tutta quanta la sua attività, non persegue alcun fine di lucro.


Art. 4          Finanziamento e patrimonio

4.1 Il patrimonio dell’Associazione è formato:

  1. a) le quote sociali, annualmente stabilite dall’Assemblea dei soci nel bilancio di previsione, da versare entro il 30 giugno  di ogni anno;
  2. b) dai contributi dei soci;
  3. c) da eredità, donazioni e legati;
  4. d) contributi dello Stato della Regione, della Provincia, del Comune o di Istituzioni pubbliche;
  5. e) da entrate derivanti da prestazioni di servizi convenzionati;
  6. f) contributi dell’Unione Europea;
  7. g)  proventi di gestioni permanenti od occasionali di beni e di servizi ai soci o a terzi, anche attraverso lo svolgimento di attività economiche di natura commerciale, agricola e artigianale, svolte in maniera ausiliaria e sussidiaria;
  8. h) da erogazioni liberali di soci o di terzi per i fini istituzionali;
  9. i) entrate derivanti da iniziative promozionali finalizzate al proprio finanziamento, quali feste e sottoscrizioni anche a premi;
  10. j) entrate compatibili con le finalità sociali dell’associazionismo di promozione sociale;
    4.2 Gli avanzi di amministrazione vanno impegnati per le attività istituzionali dell’anno successivo.
    4.3 è, comunque, fatto assoluto divieto di distribuire ai soci eventuali proventi delle attività esercitate.


    Art. 5          Soci

5.1 I Soci della Pro Loco si distinguono in soci ordinari, sostenitori, benemeriti, onorari e aggregati.
La qualità di socio ordinario si acquista facendo domanda al Consiglio di Amministrazione ed assolvendo al versamento della quota sociale ordinaria annua di € 62,00.
La qualità di Socio aggregato si acquista facendo domanda al Consiglio di Amministrazione ed assolvendo al versamento di una quota minima annua di € 15,00. Tale opportunità è offerta ai giovani studenti e non, fino all’età di 26 anni. Il Socio aggregato partecipa alla vita dell’Associazione con diritto di voto.
Socio sostenitore è chi versa somme superiori alla quota ordinaria di associazione e non inferiore a € 150,00.
Socio beneficiario è il socio nominato tale sall’Assemblea, su proposta del Consiglio di Amministrazione, che arreca particolari benefici morali e materiali alla Pro Loco e che versano una quota annua non inferiore a €500,00.
Socio Onorario è chi per meriti particolari verso la Pro Loco o la località è insignito di tale titolo con delibera motivata dal Consiglio di Amministrazione.

5.2 I Soci onorari sono esentati dal pagamento della quota sociale annua.

5.3 Tali quote sono annualmente determinate dalla Assemblea Generale dei Soci. I Soci che non rassegnano le dimissioni per iscritto entro il 15 dicembre, sono tenuti a versare la quota sociale anche per l’anno successivo.


Art. 6          Diritti e Doveri

6.1 I Soci ordinari e sostenitori hanno il dovere di versare la quota sociale annua stabilita dall’Assemblea in occasione del bilancio preventivo.

6.2  Tutti i Soci in regola con i versamenti della quota sociale, purché maggiorenni, hanno diritto:

  1. a) di voto per eleggere gli organi direttivi della Pro Loco
  2. b) di essere eletti alle cariche direttive della Pro Loco 
  3. c) di voto per l’approvazione dei bilanci, delle modifiche statutarie e regolamentari della Pro Loco 
  4. d) a ricevere la tessera della Pro Loco;
  5. e) a ricevere le pubblicazioni della Pro Loco;
  6. f) a frequentare i locali della Pro Loco;
  7. g) di fruire dei servizi della Pro Loco e di partecipare a tutte le sue attività.

6.3 I Soci hanno il dovere di ossequiare le norme statutarie e regolamentari, di partecipare alla vita sociale e amministrativa dell’associazione, di curarne l’immagine, di garantirne l’assetto economico.


Art. 7         Ammissione e perdita di qualifica di Socio

7.1 La qualifica di Socio è conseguibile da tutti i nati, i residenti e i domiciliari nella località e non, e si perde per dimissioni, accerta morosità e indegnità. Il Consiglio dichiara escluso per morosità il Socio stesso che non ha provveduto al pagamento della quota sociale per l’anno in corso entro il 30 giugno dell’anno medesimo. Sulla esclusione per indegnità decide l’Assemblea dei Soci con deliberazione motivata.

7.2 L’ammissione a socio della Pro Loco viene deliberata dal Consiglio Direttivo a seguito di presentazione di regolare istanza accompagnata dal versamento della quota sociale prevista ( la decisione del C.d.A. è inappellabile).

7.3 La quota associativa è intrasmissibile e  non  rivalutabile.

7.4 L’esclusione di un socio viene deliberata dal Consiglio Direttivo della Pro Loco secondo l’art. 7.1.


Art. 8         Organi

8.1 Sono organi dell’Associazione:

  1. l’Assemblea dei Soci;
  2. il Consiglio Direttivo;
  3. il Presidente;
  4. il Collegio dei Revisori dei Conti;
  5. il Collegio dei Probiviri. (eventuale)


    Art. 9         Assemblea dei Soci

9.1 L’Assemblea dei Soci rappresenta la universalità degli associati e le sue decisioni obbligano tutti gli iscritti.

9.2 L’Assemblea ha il compito di dare le direttive generali per la realizzazione degli scopi sociali.

9.3 All’Assemblea prendono parte ed esprimono il voto tutti i soci  in regola con la quota sociale dell’anno in corso; hanno diritto di voto i soci che risultino in regola con le quote sociali dell’anno precedente ed abbiano versato entro i termini stabiliti quelle dell’anno in corso.

9.4 Sono consentite siano a due deleghe,  Nella elezione degli Organi sociali i soci possono esprimere preferenze sino ad un massimo di tre.

9.5  L’Assemblea può essere ordinaria e straordinaria.

9.6 L’Assemblea ordinaria deve essere tenuta entro il mese di OTTOBRE per l’approvazione del bilancio di previsione per l’anno successivo, ed entro il mese di MARZO per l’approvazione del rendiconto consuntivo dell’anno precedente.

9.7 L’Assemblea, sia ordinaria che straordinaria, salvo quando non diversamente disposto dal presente Statuto, è valida in prima convocazione con la presenza della maggioranza dei Soci aventi diritto al voto; in seconda convocazione, da indirsi almeno mezz’ora dopo, qualsiasi sia il numero dei Soci presenti aventi diritto al voto.

9.8 L’Assemblea delibera con il voto favorevole della maggioranza dei votanti (gli astenuti non sono considerati votanti).

9.9 L’Assemblea  è convocata e presieduta dal Presidente dell’Associazione o, in sua assenza, dal Vice Presidente.

9.10 Spetta all’Assemblea ordinaria deliberare sul programma generale di attività, sul conto consuntivo, predisposti dal Consiglio, su eventuali proposte del Consiglio Direttivo o dei Soci, sulle modifiche statutarie e sullo svolgimento dell’Associazione.

9.11 Spetta, inoltre, all’Assemblea la elezione del Consiglio Direttivo e del Collegio dei Revisori.

9.12 L’Assemblea  può essere anche indetta dietro richiesta scritta di almeno un terzo dei soci da presentare al Consiglio Direttivo.

9.13 La convocazione assembleare deve pervenire ai Soci con un congruo anticipo di tempo sulla data fissata ( non meno di cinque giorni) anche con recapito postale ordinario.L’avviso di convocazione deve essere esposto nella sede sociale.

9.14 Le modifiche statutarie sono adottate dall’Assemblea  straordinaria.

9.15 L’Assemblea per le modifiche statutarie è valida in prima convocazione con la presenza dei due terzi dei soci aventi diritto di voto; in seconda convocazione cona la presente delle maggioranza dei soci aventi diritto di voto.

9.16 L’Assemblea delibera con il diritto di voto favorevole della maggioranza dei votanti presenti (gli astenuti non sono considerati votanti).

9.17 L’Assemblea per lo scioglimento della Pro Loco è valida in prima convocazione con la presenza di quattro quinti dei soci aventi diritto di voto; in seconda con la presenza dei due terzi dei soci aventi diritto di voto.

9.18 L’Assemblea delibera lo scioglimento della Pro Loco con il voto favorevole della maggioranza dei votanti (gli astenuti non sono considerati votanti).

9.19 Delle riunioni assembleari deve essere redatto apposito verbale firmato dal Presidente e dal Segretario dell’associazione, consultabile da tutti i soci presso la sede sociale su richiesta scritta e motivata da parte dei richiedenti.


Art. 10       Consiglio Direttivo

10.1 Il Consiglio Direttivo è formato da un numero di 7 seggi, stabilito dall’Assemblea prima della votazione, di membri eletti a votazione personale e segreta dall’Assemblea Generale dei Soci i quali concedono la propria preferenza su schede vidimate dal presidente del seggio elettorale per almeno 1 (uno) e non più di (tre). Nel caso venissero espresse preferenze, quelle successive alla terza si avranno per non apposte. I membri del Consiglio durano in carica 4 (quattro) anni e sono rieleggibili. Tutte le funzioni dei membri del Consiglio Direttivo sono gratuite. Agli stessi, però, debbono essere rimborsate le spese sostenute in relazione al mandato affidato a loro.

10.2 Possono essere invitati alle sedute del Consiglio, con parere consultivo, il Sindaco del Comune, esponenti di associazioni di volontariato o di associazioni di categoria nel campo turistico e culturale, secondo quanto deliberato dal Consiglio Direttivo.

10.3 In caso di vacanza, per qualsiasi motivo, di membri effettivi, si procede alla loro surroga con i soci primi non eletti nell’ordine delle preferenze e a parità di voti si intende eletto il più anziano di età, sino al massimo della metà dei consiglieri stabiliti.

10.4 Dopo la surroga consentita l’Assemblea, entro trenta giorni, deve eleggere il nuovo Consiglio Direttivo.

10.5 Per la validità delle sedute occorre la presenza effettiva della maggioranza dei consiglieri; nella votazione, in caso di parità, prevale il voto del Presidente.

10.6 Il Consiglio elegge nel suo seno, a votazione segreta, il Presidente e il vice-Presidente.

10.7 Il rinnovo delle cariche sociali, deve essere comunicato all’Assessorato Regionale al Turismo per il tramite della Struttura Turistica locale della provincia e all’UNPLI Campania 

10.8 Il Consiglio si riunisce di norma almeno ogni sessanta giorni ed ogni qualvolta lo ritenga necessario il Presidente o dietro richiesta scritta della maggioranza dei Consiglieri.

10.9 Il Consigliere che non rinnovi la propria adesione alla Pro Loco entro il 31 gennaio decade automaticamente dalla carica.

10.10 Il Consigliere che per tre volte consecutive risulti, comunque, assente dalle sedute di Consiglio, senza gravi e giustificati motivi, da produrre per iscritto, viene dichiarato decaduto e, quindi,  surrogato.

10.11 Sia la decadenza che la surroga deve essere deliberata dal Consiglio Direttivo.

10.12 Spetta al Consiglio Direttivo l’amministrazione del patrimonio sociale, la formazione  e approvazione del bilancio preventivo, sulla formazione del bilancio consuntivo (ratificato dal Collegio dei Revisori dei Conti), che devono essere approvati dall’Assemblea, deliberare sull’entità della quota sociale annua, deliberare sull’ammissione o sull’esclusione dei soci, sulla decadenza o surroga dei Consiglieri, Revisori , assumere tutte le iniziative ritenute idonee per il raggiungimento delle finalità sociali, con tutte le facoltà che non siano dalla legge o dal presente statuto riservate all’Assemblea dei Soci. Assume gli eventuali impegni dell’Associazione, determinandone le attribuzioni e gli assegni. Delibera sulle liti: attive e passive, nonché su tutti gli altri argomenti, esclusi quelli riservati alla Assemblea dei Soci, salvo a sottoporre a ratifica le relative deliberazioni alla prossima riunione.

10.13 Delle riunioni di Consiglio deve essere redatto apposito verbale firmato dal Presidente e dal Segretario, consultabile da tutti i Soci presso la sede sociale su richiesta scritta e motivata dei richiedenti.

10.14  Quattro membri del Consiglio Direttivo sono delegati dal Consiglio stesso ad occuparsi dei vari settori della Pro Loco e propriamente dei settori : Turismo, Spettacolo e Sport, Cura Termale e Ambiente, Soggiorno e Cultura. Spetta al Consigliere delegato nell’ambito del proprio settore procedere  all’approntamento dei relativi programmi, curare la organizzazione del settore, firmare con l’obbligo di rendere conto al Tesoriere e al Consiglio Direttivo i documenti amministrativi e contabili attinenti al proprio settore, fare insomma tutto quanto é necessario per la migliore realizzazione di ogni iniziativa nell’ambito del settore stesso. Sempre un membro del Consiglio Direttivo sarà investito dal Consiglio medesimo, delle funzioni di Tesoriere. Il Tesoriere cura la gestione dell’Associazione, incassa le quote sociali, provvede al pagamento, previa autorizzazione del Consiglio stesso delle spese assunte dall’Associazione. Su espressa delega del presidente provvede a riscuotere contributi concessi all’Associazione da qualsiasi Ente Pubblico o Privato, nonché da privati stessi. Con firma congiunta a quella del Presidente può prelevare somme dell’Associazione depositate presso Istituti Bancari, può insomma fare tutto quanto gli deriva dall’incarico con espresso obbligo di rendere, in qualsiasi momento il rendiconto al Presidente o al Consiglio. Egli è responsabile degli atti contabili dell’Associazione.

 10.15 Il Consiglio Direttivo ha anche il compito di controllare la osservanza delle norme statutarie e nel caso di insorgenza di eventuali controversie tra singoli soci, le segnala per la decisione al Collegio dei Probiviri del Comitato Regionale UNPLI, ai sensi delle norme dello Statuto Regionale UNPLI.


Art. 11       Presidente e Vice Presidente

11.1 Il Presidente e il Vice Presidente sono eletti  dal Consiglio  Direttivo a votazione segreta o in altro modo accettato alla unanimità dal Consiglio stesso.Essi durano in carica 4 (quattro) anni e sono rieleggibili. La carica è gratuita.

11.2 In caso di assenza o di impedimento del Presidente, lo stesso viene sostituito dal Vice-Presidente; in mancanza anche del Vice Presidente, dal Consigliere più anziano di iscrizione alla Pro Loco.

11.3 Il Presidente convoca e presiede il Consiglio e l’Assemblea dei soci con l’assistenza del Segretario.

11.4 Il Presidente ha, in unione agli altri membri del Consiglio, la responsabilità dell’amministrazione dell’associazione.

11.5 Il Presidente  è a tutti gli effetti il legale rappresentante della Pro Loco Città di Bacoli e la rappresenta di fronte a terzi ed in giudizio.

11.6 In casi di dimissioni o di impedimento permanente il Consiglio Direttivo deve provvedere entro 15 giorni alla elezione del nuovo Presidente

11.7 La carica di Vice Presidente e incompatibile con quella di Consigliere delegato ad uno dei settori della Pro Loco e con quella del Tesoriere.

11.8 Al Vice Presidente è affidato tra l’altro, l’andamento della Sede Sociale, la cura dei beni mobili dell’Associazione, nonché le relazioni con i Soci dell’Associazione.


Art. 12    Segretario

12.1 Il Segretario è nominato dal Consiglio Direttivo su indicazione del Presidente. Il suo mandato è limitato nel tempo in cui dura in carica il Presidente che lo ha indicato. Il Presidente in qualsiasi momento provvedere i sostituirlo a suo insindacabile giudizio.

12.2 Il Segretario assiste il Consiglio e l’Assemblea, redige i verbali e cura il normale funzionamento degli uffici.

12.3 Il Segretario è responsabile, insieme al Presidente, della perfetta tenuta degli atti e di ogni altro documento sociale.

12.4 Il Segretario, in particolare, ha i seguenti compiti:
a) partecipa senza diritto di voto, nel caso in cui non sia consigliere, alle riunioni del Consiglio Direttivo e dell’assemblea dei soci:
b) predispone relazioni e verbali, di cui sia stato incaricato;

12.5 Le funzioni del Segretario sono assolutamente gratuite.


Art. 13            Collegio dei Revisori dei Conti

13.1 Il Collegio dei Revisori è composto da tre membri effettivi e da due membri supplenti, eletti a votazione segreta e personale dall’Assemblea dei Soci, che li sceglie tra i Soci e non Soci, esclusi gli Onorari, i Benemeriti, i Sostenitori ed i Consiglieri in carica.

13.2 Non possono essere eletti alla carica di Revisori dei Conti, se eletti, decadono dall’ufficio. gli interdetti, gli inabilitati, i falliti, coloro che sono stati condannati con pena che comporta l’interdizione, anche temporaneit, dai pubblici uffici o l’incapacità ad esercitare gli uffici direttivi ed i parenti e gli affini dei consiglieri, fino al quarto grado.

13.3 Essi durano in carica 4 (quattro anni e sono ricleggibili. Il Presidente del Collegio è di diritto quello che nell’elezione ha riportato il maggior numero di voti, ed in caso di pa voti, il più anziano di età

13.4 Essi hanno il compito di esaminare periodicamente la contabilità sociale ed ogni qualvolta lo ritengano opportuno, nonché di relazionare sul bilancio consuntivo.

13.5 Il Presidente dei Revisori, o altro membri da lui delegato, partecipa con parere consultivo ai lavori del Consiglio.

13.6 Ai Revisori dei Conti non è dovuto alcun compenso.



Art. 14
            Collegio dei Revisori dei Conti

14.1  La figura del Presidente onorario è al momento conferita al Sindaco in carica, salvo diversa attribuzione che perdessert- decina dall’Assemblea dei soci a personalità per eccezionali meriti acquisiti in attività svolte a favore della Pro Loco e non.

14.2 Al Presidente onorario potrebbero essere affidati dal Consiglio Direttivo incarichi di rappresentanza e di eventuali contatti con altri Enti.                      



Art. 15            Controllo e vigilanza

15.1 La Pro Loco adegua la propria attività gestionale alle norme delle Leggi regionali vigenti, riconoscendo l’assenza di lucro e la competenza territoriale e trasmette gli atti all’Assessorato Regionale al Turismo per il tramite della Struttura Turistica locale della provincia il cui l’associazione ha sede sociale e all’UNPLI Campania tramite i rispettivi Comitati provinciali.

15.2 La Pro Loco si avvale prevalentemente delle attività prestate in forma volontaria, libera e gratuita, dei propri Soci per il perseguimento dei fini istituzionali.

15.3  La Pro Loco può, in caso di particolari necessità, assumere lavoratori dipendenti o avvalersi di prestazioni di lavoro autonomo, anche ricorrendo a propri soci.

15.4 Tutte le cariche della Pro Loco sono gratuite e sono incompatibili con cariche politiche e amministrative.

15.5 Il Consiglio Direttivo delibera e decide in merito a quanto previsto dal presente articolo e può prevedere dei rimborsi delle spese documentate, sostenute da soci o da persone che hanno operato per la Pro Loco nell’ambito delle attività istituzionali.

15.6 La Pro Loco accetta le direttive e gli accertamenti dell’UNPLI cosi come previsti dallo Statuto e dal regolamento dell’UNPLI regionale, e le verifiche e i controlli della struttura turistica locale per quanto attiene il rispetto della normativa regionale.

15.7 La Pro Loco deve depositare, entro trenta giorni dalla propria costituzione, il proprio atto costitutivo completo di statuto e regolamento presso la Regione Campania Assessorato al Turismo per il tramite della Struttura Turistica locale della provincia in cui l’associazione tra sede sociale oltre che all’UNPLI Campania per conoscenza e per ottenere gli eventuali benefici previsti.



Art. 16  
         Scioglimento della Pro Loco

16.1 La Pro Loco può essere sciolta con apposita delibera dei soci in assemblea straordinaria con il voto di almeno i% dei soci.

16.2 Lo scioglimento della Pro Loco deve essere comunicato alla Regione Campania Assessorato al Turismo per il tramite della Struttura Turistica locale della provincia in cui l’associazione ha sede sociale; all’UNPLI regionale, al Comune di residenza, agli organi di polizia competenti;

16.3 In caso di vacanza amministrativa, l’amministrazione uscente risponde direttamente di eventuali pendenze contabili o amministrative.

16.4
 In caso di scioglimento della Pro Loco gli eventuali residui attivi devono essere devoluti a fini di utilità sociale. 



Art. 17
           Varie

17.1 Sia nelle riunioni dell’Assemblea dei Soci che in quelle del Consiglio Direttivo, non potranno essere discusse proposte non iscritte all’ordine del giorno, meno che la maggioranza non dichiari l’urgenza chiedendone l’immediata trattazione.

17.2 I Soci ed i Consiglieri che desiderano sottoporre rispettivamente all’Assemblea dei Soci ed al Consiglio Direttivo determinati argomenti, debbono darne avviso al Presidente in tempo utile per l’inserimento nell’ordine del giorno.

17.3 Qualsiasi modificazione allo Statuto dovrà essere deliberata dall’Assemblea Generale del Soci con il voto almeno di due terzi dei Soci presenti



Art. 18
        Riferimenti legislativi

18.1 Per tutto ciò che non è espressamente contemplato nel presente Statuto e nel Regolamento allegato, si fa rinvio a quanto previsto nel Codice Civile, nelle leggi nazionali e regionali relative alle Pro Loco, nonché alle norme e regolamenti dell’UNPLI nazionale e regionale. 



Art. 19
         Norma transitoria

19.1  Il presente Statuto è stato approvato dall’ Assemblea straordinaria tenutasi a Bacoli il 26 marzo 2012, ed entra in vigore il giorno successivo alla sua approvazione.